La capacità di adattarsi senza snaturarsi è fondamentale in un momento di cambiamenti rapidi e importanti. Per questo motivo, Zanetti srl ha intrapreso un percorso di employer branding che ha coinvolto attivamente l’intero team, con l’obiettivo di ridisegnare assieme a tutta la squadra propositi, obiettivi e nuovi valori allineati ai cambiamenti interni ed esterni.

In questa intervista, vengono approfonditi alcuni aspetti del progetto assieme a Donatella Zanetti, responsabile HR e qualità, all’amministratore delegato Alberto Zanetti e alla consulente del progetto Silvia Margoni, esperta di marketing strategico e founder di Links4Brain e Links4Talent.

[Donatella Zanetti] In cosa consiste il progetto? Come avete lavorato alla sua realizzazione?

L’obiettivo del progetto è quello di rendere sistematica ed efficace la gestione del personale e aumentare la retention diminuendo i costi di acquisizione. Gli step per arrivare a questi obiettivi sono stati principalmente tre:

  • l’analisi del clima interno: abbiamo analizzato il livello di engagement, gli aspetti relazionali nonché lo stile comportamentale dei collaboratori.
  • L ’affiancamento HRM con incontri settimanali per strutturare uno specifico approccio comunicativo nei confronti dei collaboratori e specifiche attività come la procedura di onboarding, percorsi di carriera, creazione di un sistema incentivante
  • La formazione e l’affiancamento dei collaboratori su specifiche tematiche per incrementare le loro performance

[Alberto Zanetti] Un percorso di questa natura prende tempo ed energie in un momento di forte lavoro e nuove commesse all’estero. Perché avete deciso di intraprendere questo percorso?

Credo che sia proprio in questi momenti dettati da grandi cambiamenti che progetti di questa natura siano ancor più utili e necessari. Questo progetto nasce per la volontà di ridisegnare assieme a tutta la squadra Zanetti, propositi, obiettivi e nuovi valori allineati ai cambiamenti interni ed esterni ai quali stiamo assistendo. Nuovi collaboratori, nuove partnership, nuove competenze e quindi nuove dinamiche, richiedono nuove soluzioni. Così come richiedendo nuove soluzioni i cambiamenti esterni ai quali tutti noi siamo sottoposti. Mi riferisco in particolare alle nuove logiche di mercato portate dalla difficoltà di questi ultimi anni, all’innovazione tecnologica e alla urgente necessità di fare Azienda guardando all’aspetto ambientale, sociale e di buona governance. Questi fattori di novità richiedono a gran voce un’azienda aperta e agile capace di comunicare internamente ed esternamente in maniera trasparente ed efficace.
Il percorso intrapreso ci ha permesso di conoscerci in modo più aperto, di comunicare meglio sia all’interno che all’esterno dell’azienda e di pianificare in maniera più efficiente tutte le attività. L’approccio orizzontale anziché verticale che abbiamo scelto è più complesso e lungo ma sono convinto possa portare risultati maggiormente condivisi, più duraturi, che avranno una ricaduta positiva su tutto l’assetto aziendale.

[Donatella Zanetti] Qual è stata la sfida più grande?

L’intero progetto è stato sfidante, ci ha chiesto di metterci in gioco, anzi di rimetterci in gioco. Una vera e propria sfida che – sono molto orgogliosa di dirlo – abbiamo vinto. Il progetto ci ha dato l’opportunità di uscire dalla nostra zona di comfort e di lavorare sodo su noi stessi e sui nostri comportamenti, sia a livello individuale che nella relazione di gruppo. Ci ha permesso in modo molto naturale di dare nuova forma a idee e progetti, di conoscerci meglio e quindi di sfruttare e ottimizzare la moltitudine di competenze interne che abbiamo in azienda.

[Alberto Zanetti] Sul tema della comunicazione interna vi sono spesso pregiudizi per i quali si pensa non ci sia un reale ritorno di valore. Cosa ne pensa?

Credo che la comunicazione interna sia un argomento forse incompreso. A mio avviso, una buona comunicazione interna incide significativamente nella vita aziendale sia all’interno dell’impresa ma di riflesso anche all’esterno. Per noi è fondamentale che i collaboratori si sentano parte del processo aziendale, che ne siano i sostenitori. Questo passa inevitabilmente da una comunicazione interna trasparente che permetta a tutti di sapere cosa sta succedendo all’interno del microcosmo aziendale. Comunicare in maniera efficace ed efficiente con le specificità di ognuno non sempre è facile. Si tratta di un vero e proprio processo appreso che noi in Zanetti cerchiamo sempre di affinare e migliorare. La comunicazione interna non è senza valore, anzi penso sia una delle parti più importanti della cultura di un’organizzazione aziendale.

[Silvia Margoni] Quali sono le peculiarità di Zanetti rispetto alle aziende con cui normalmente lavori?

Zanetti è un connubio perfetto tra tradizione ed innovazione. La nuova generazione, Alberto e Donatella, ha saputo mantenere le caratteristiche fondanti di organizzazione, qualità e serietà, puntando però ad una nuova visione futuristica: non solo la presenza internazionale, ma anche innovazione e miglioramento continuo, grazie alla presenza di un team coeso e collaborativo. Perché Zanetti è più di una semplice azienda. E’ famiglia. E’ un ambiente dove crescere, trovarsi e ritrovarsi.

[Silvia Margoni] Puoi farci degli esempi di attività messe in campo?
Il percorso che abbiamo intrapreso parte dalle radici: la definizione dell’identità aziendale, i suoi valori, la sua missione e la sua visione, che abbiamo trasformato in comportamenti attesi dai team di lavoro. Insieme a Donatella abbiamo creato dei nuovi canali di ascolto oltre a quelli già esistenti: la “scatola delle idee”, dove lasciare suggerimenti anonimi, i colloqui individuali su base cadenzata che seguono un iter predeterminato. Abbiamo valorizzato ulteriormente tutte le attività di team building già presenti in azienda, partendo da piani di carriera e piani formativi condivisi. Si è lavorato sulla definizione delle mansioni e sull’organigramma per evitare sovrapposizioni e fraintendimenti e abbiamo rafforzato il filone dell’employer branding lavorando a stretto contatto con il reparto Marketing e Comunicazione. Molte sono le attività ancora da implementare, ma Zanetti è una realtà sempre pronta al miglioramento e attenta al clima interno. Grazie all’entusiasmo di Alberto, in questo 2023 ci divertiremo con numerose attività formative e di gruppo!